Come molti players nel mercato fotovoltaico anche Sun Earth ha scelto di introdurre nella propria produzione di moduli monocristallini e policristallini la Tecnologia PERC. Tecnica di produzione, progettata in laboratorio negli anni ‘80 e solo recentemente accolta dall’industria fotovoltaica, che migliorando la struttura delle celle permette di aumentarne l’efficienza e salvaguardarne nel tempo il livello di performance iniziali. A conferma della strategia di produzione interna verticalizzata, che parte dal silicio grezzo per arrivare al modulo fotovoltaico finito, le celle con tecnologia PERC sono prodotte da Sun Earth sulle proprie linee di produzione così come avviene per tutte le celle fotovoltaiche utilizzate sui propri moduli. Tale scelta strategica ha colto l’obiettivo di massimizzare la qualità del prodotto in termini di prestazioni e di efficienza, grazie al controllo diretto dell’intera linea di produzione.

Cos’è la Tecnologia PERC?

L’acronimo PERC sta per Passivated Emitter and Rear Cell oppure per Passivated Emitter and Rear Contact. E’ una particolare tipologia di struttura della cella che grazie alla presenza sul retro di uno strato aggiuntivo ottenuto per passivazione è in grado di riflettere e recuperare una quota parte della luce non assorbita dal wafer, ottimizzando così la cattura di elettroni.  

Rispetto alla cella tradizionale quindi la tecnologia PERC consente di incrementare l’assorbimento della luce grazie alla riflessione interna aumentando così l’efficienza e la produzione di energia. Inoltre, la cella resa maggiormente sensibile dall’inserimento di questo strato aggiuntivo, possiede un rendimento migliore anche in condizioni di luce diffusa o di scarso irraggiamento.

I moduli a tecnologia PERC di Sun Earth

Sun Earth propone la tecnologia PERC in tutti i moduli che hanno una potenza di uscita tale da richiederne l’utilizzo. Moduli che si avvalgono delle più prestigiose certificazione come, solo per fare qualche esempio: TUV, UL, VDE, MCS, JET, CEC, a prova dell’altissima qualità che consente a Sun Earth di garantire i propri moduli sino a 30 anni per quanto riguarda la potenza di uscita.